Layout del blog

Intervista a Vittorio Zingales Founder e Ceo XMetareal

Una storia professionale e non in pillole, il tuo motto 


Da oltre 25 anni mi occupo di creazione di 
progetti digitali in diversi ambiti: educational, training e intrattenimento. 


Alla fine degli anni ’90 ho avuto il mio primo colpo di fulmine: 
Microsoft Encarta, un progetto educational a cui ho collaborato insieme ad altri 9 team nel mondo. Nel 2001 ho fondato Altaformazione, società impegnata nella progettazione e sviluppo di progetti custom di digital learning per il mondo corporate, che ho cresciuto per più di 20 anni fino a diventare leader nel settore. 


La mia passione per l'innovazione e l'impatto positivo attraverso la tecnologia continua a guidarmi anche in questa nuova entusiasmante fase imprenditoriale. Indipendentemente dall’ambito in cui opero, il mio obiettivo rimane costante: comprendere come sfruttare le tecnologie esistenti e accessibili per trasformare e migliorare le esperienze delle persone. Sono ancora guidato dalla stessa fiamma che mi spinge a perseguire i miei obiettivi con una nuova visione, più ampia e internazionale.


A fine 2022 ho fondato 
XMetaReal, Metaverse company, fondata in Svizzera, con un'esperienza consolidata anche in Italia nella progettazione e nello sviluppo di metaversi per le Corporate e per il Consumer. XMetaReal nasce con questo obiettivo: creare delle esperienze che vadano oltre la realtà per offrire ai nostri clienti l'opportunità di immergersi in mondi digitali coinvolgenti e interattivi, in grado di ampliare le possibilità e di offrire esperienze uniche.


Ma non è finita qui. Come accennavo, XMetaReal si rivolge anche al mondo Consumer. Abbiamo un sogno nel cassetto e si chiama “
Xjoy”, un progetto che ci entusiasma molto e che è destinato a rivoluzionale il mondo del Social Entertainment. Xjoy è ambiente digitale che favorisce la socialità, l’intrattenimento, l’unione, la partecipazione e l’inclusione tra le persone. Per ora non posso rivelarvi troppo, ma tenetevi pronti perché a breve ne sentirete parlare parecchio!


In questa fase di grande cambiamento e innovazione che visione avete del Metaverso, e quali sono i pilastri su cui si poggiano i progetti di XMetaReal? 


Ci tengo a fare una premessa: per fortuna che si sono spente le luci sul 
Metaverso! C’è stato un hype mediatico che ha fatto sì se ne parlasse ovunque e si creassero nelle persone aspettative altissime, oltre che confusione sul tema. 


Un aspetto chiave, a mio avviso, è comprendere che l’innovazione, se ben indirizzata porta al progresso. È importante, dunque, procedere in maniera pragmatica e concreta per raggiungere obiettivi di business. 


Proprio per questo, a noi di XMetaReal non piace parlare di virtuale perché il termine rimanda a qualcosa di apparente, fittizio, illusorio. Non vogliamo creare illusione, tanto meno sostituire la dimensione fisica con quella digitale. Il Metaverso rappresenta un mondo digitale che estende le possibilità di quello fisico e che consente di vivere emozioni con una logica diversa.


Ma quale approccio adottare? La risposta è semplice: bisogna sfruttare le tecnologie che oggi abbiamo a disposizione perché soltanto in questo modo è possibile “mettere insieme i pezzi” e creare qualcosa di nuovo. 

Noi italiani siamo forti in questo, con la nostra propensione naturale al design e all’ideazione possiamo creare il nuovo. Ce lo insegnano i grandi inventori, da Volta a Edison, che oltre 80 anni fa hanno rivoluzionato la nostra società sfruttando la tecnologia che ai tempi avevano a disposizione. Noi oggi siamo nella stessa situazione, gli ingredienti sono diversi, abbiamo tecnologie che vanno dal Metaverso all’AI e l’XR, ma abbiamo in egual maniera l’opportunità di creare il nuovo. 


Per farlo è importante un cambio di
 mindset perché è nello studio e nell’applicazione concreta delle tecnologie che possiamo fare innovazione. Ed è proprio questo che porto avanti tutti i giorni con il mio team.


XMetaReal, innovazione, creatività e passione sono elementi indispensabili per creare soluzioni innovative e per realizzare la nostra visione di ambienti immersivi all'avanguardia nel Metaverso. 



Aspetti di innovazione e poliedricità: come si riflettono nel team di XMetaReal?


In XMetaReal, l'innovazione e la poliedricità si riflettono in modo tangibile nel team. Vogliamo superare i vecchi paradigmi legati ai processi aziendali e abbracciare il concetto di fluidità. 


Oggi più che mai è necessario un miglior equilibrio fra vita e lavoro. Le persone di XMetaReal non soltanto lavorano in smart working ma seguono processi agili, in cui gli incontri in persona avvengono quando necessari e opportuni.


Un aspetto cruciale dell'innovazione è la stretta correlazione tra la nostra visione organizzativa e l'idea di prodotto. Riconosciamo l'importanza del lavoro di ciascun membro del nostro team e crediamo che la 
fiducia, la creatività e la passione siano ingredienti fondamentali per creare soluzioni innovative in un ambiente stimolante e produttivo. 


Ogni persona, ciascuno nel proprio ambito, contribuisce alla 
digital value chain portando un contributo unico, dall'analisi delle esigenze alla progettazione e al design di soluzioni personalizzate.


È proprio in questo processo che la passione per ciò che facciamo diventa il motore che alimenta la nostra innovazione. Pensare in modo creativo, esplorare nuove possibilità e adottare un approccio innovativo nella progettazione e nel design delle soluzioni: questo è il nostro motto.


Entrare nel Metaverso: quali sono gli ambiti di applicazione? Opportunità e vantaggi?


Ho sempre creduto che la tecnologia, se ben utilizzata, possa realmente migliorare la vita delle persone.


Entrare oggi nel Metaverso significa sfruttare la potenza della tridimensionalità per 
migliorare la vita delle persone. È per questo che, a mio avviso, il Metaverso deve essere un ambiente digitale accessibile a tutti, dove esprimere sé stessi, mostrare la propria arte, creatività e condividere idee e passioni. Le possibilità e i benefici che ne derivano sono molteplici, sia per le persone in termini di socializzazione, inclusione e relazioni, sia per le aziende.


Se pensiamo al mondo Corporate si aprono infinite possibilità di utilizzo, a partire dalla 
brand awareness e brand loyalty per trovare nuovi clienti (magari quelli del futuro) e fidelizzare quelli presenti. Costruire ambienti digitali all’interno del quale fare gamification ed esplorare diversi prodotti e/o servizi. Inoltre, la tecnologia permette di riprodurre oggetti complessi e interi processi produttivi in gemelli digitali, i cosiddetti digital twin. 

E ancora, progetti di meta-canalità che vedono la realizzazione di store o filiali digitali mantenendo il valore iconico e valoriale del brand. Immagina di creare marketplace digitali, indossare prodotti e accessori che si possono ritirare nel mondo fisico. 


Altri aspetti sono legati a 
convention ed eventi digitali, a supporto di eventi fisici, consentendo di superare le barriere geografiche e di far vivere l’esperienza a persone provenienti da tutto il mondo. 


Nell'era digitale in cui viviamo, il concetto di lavoro è in costante evoluzione. 
Digital workspace e spazi collaborativi rivoluzionano il modo in cui le persone lavorano, soprattutto in un contesto di smart working. 


Queste soluzioni tecnologiche innovative hanno un impatto significativo sulla qualità del lavoro, offrendo una serie di vantaggi, come superare il senso di solitudine e isolamento che spesso il contesto di smart working comporta. Inserire il concetto di digital workspace e spazi collaborativi nella routine lavorativa aiuta a combattere questa sensazione di distanza sociale, consentendo ai dipendenti di rimanere costantemente in contatto, condividere idee e informazioni in tempo reale. La collaborazione online diventa così una fonte di ispirazione, di supporto reciproco e di successo condiviso.


Infine, 
spazi di employee experience tra cui ambienti dedicati al recruiting che favoriscono l’abbattimento dei bias e di inclusione. 


Insomma, ci sono infinite possibilità di utilizzare questa tecnologia a nostro favore, bisogna solo avere idee creative, senza quelle qualsiasi strumento risulta povero e inefficace.



Quali sono le sfide che stanno affrontando le aziende nel processo di digitalizzazione e quali le opportunità future?


Come in ogni rivoluzione, non manca il muro delle resistenze ma noi vogliamo abbatterlo con 
ideeconcretezza e qualità nella progettazione e nello sviluppo di progetti.


Se da un lato grandi istituti di ricerca promettono un futuro mercato del Metaverso dal valore di trilioni di dollari, dall’altro lato le grandi big sembrano aver frenato gli investimenti in questa tecnologia. 


Ma non c’è da preoccuparsi perché in questo momento entrare nel Metaverso significa investire in un progetto di natura tecnologica con un approccio sperimentale, senza precludersi l’opportunità di creare il nuovo.


Sono sempre più le aziende appartenenti a diverse industries che stanno esplorando le opportunità che la tecnologia ci offre oggi. Alcuni studi illustrano che nel 2026 le persone trascorreranno almeno un’ora nel Metaverso. È dunque importante investire ora per essere pronti domani, esplorare le potenzialità della tecnologia oggi per “cavalcare” l’onda del cambiamento per farsi sommergere da essa. 





Sappiamo che state organizzando un grande evento sul Metaverso. Cosa dobbiamo aspettarci? Quali sono i valori che intendete trasmettere? Qualche anticipazione di cosa “bolle in pentola” per l’evento?


Ispirati dalla volontà di condividere, abbiamo ideato e organizzato il 
Metaverse Generation Summit, il più grande evento in Italia sul Metaverso. Un evento esclusivo e completamente gratuito che si terrà il 14 dicembre a La Pelota di Milano.


A condurre ci saranno 3 figure di spessore, tutte appassionate e con profonda conoscenza del tema: Marco Montemagno, Lucrezia Van Stegeren e Luca Tremolada. Sul palco oltre
 20 top speakers e testimonial esperti e 1.000 partecipanti in presenza tra Ceo, Innovation, Marketing, Comunicazione e HR Manager.


Un Summit di ispirazione e creatività, dedicato alle Corporate per abbracciare il nuovo e contribuire alle evoluzioni future del Metaverso. Un’occasione unica per fare sistema e far comprendere alle aziende cosa si può fare oggi con questa tecnologia, come può supportare le persone e aiutare il business. Affronteremo il tema sotto tantissimi punti di vista grazie ai Testimonial, per dare una panoramica più vasta possibile. Il tutto (chi mi conosce lo sa) sempre divertendosi, per cui aspettatevi anche un alto livello di engagement!


Il nostro obiettivo è farvi vivere una giornata immersi nel Metaverso, nel vero senso della parola. Stiamo costruendo un evento WOW, per cui vietato mancare!


Ricordate: Metaverse Generation Summit, 14 Dicembre, a La Pelota di Milano. Siete invitati!



 

Distributed Minds

by ALDO ROSSI 01 May, 2024
"STANDING UP FOR THE PLANET" 45 DONNE CHE STANNO CAMBIANDO IL MONDO
by ALDO ROSSI 16 Mar, 2024
Intervista a STEFANO BORTOLAMEI - Executive Director di INTESA SANPAOLO, Head of Digital Business Partner Governance Areas INTERVIEW WITH STEFANO BORTOLAMEI Executive Director - Head of Digital Business Partner INTESA SAN PAOLO
by ALDO ROSSI 27 Feb, 2024
INTERVISTA AD ANTONIO ASSERETO FOUNDER DI PROXIMITY CAPITAL
by ALDO ROSSI 08 Feb, 2024
INTERVISTA AD ALESSANDRO NEGRI DELLA TORRE FOUNDER DI LX20 LAW FIRM
by SARA NOGGLER 18 Dec, 2023
Innovazione e Futuro: Il Metaverse Generation Summit di XMetaReal Apre Nuove Frontiere nel Metaverso
by DANIELE ROZZONI 12 Dec, 2023
INTERVISTA A VALERIO GRASSI " DAL CERN AL MONDO INDUSTRIALE"
by ALDO ROSSI 28 Nov, 2023
INTERVISTA A TELEMACO ROSSI PRODUCT MANAGER DI TELEPASS
by ALDO ROSSI 19 Nov, 2023
INTERVISTA AD ILARIA CINELLI INGEGNERE,ASTRONAUTA ALIAS "MARTIAN GIRL"
by ANNA BONINI 13 Nov, 2023
INTERVISTA A SARA RUBINELLI Vice-Dean Health Sciences and Policy and Full Professor of Health Communication, Università Lucerna
by DANIELE ROZZONI 07 Nov, 2023
INTERVISTA A MADDALENA D’ALFONSO: L'arte, la museografia e l’innovazione digitale nel mondo blockchain 
Share by: