Utrust è un ecosistema di pagamenti blockchain - native, che promuove l’utilizzo delle criptovalute come metodo di pagamento globale.

In qualità di Chief Executive Officer di Utrust, l’obiettivo principale di Sanja è di migliorare l’accessibilità delle valute digitali da parte di imprese e individui.

Prima di utrust, Sanja ha ricoperto numerosi ruoli internazionali in aziende come eBay, Vodafone e PayPal.

In PayPal, Sanja ha guidato team interfunzionali nello sviluppo ed esecuzione del sistema di pagamento per piattaforme marketplace, con l’obiettivo di fornire la migliore esperienza di pagamenti online alle piattaforme di e-commerce.

Sanja ha implementato la strategia di partnership europee in eBay, creando relazioni chiave globali per migliorare l’esperienza di vendita per i venditori su eBay.

In qualità di responsabile del team Italiano di consumer strategy in eBay, Sanja ha ridisegnato l’esperienza omnicanale per le principali esperienze verticali sul sito.

Comunicatrice multilingue, Sanja è un’eccellente influencer con una comprovata esperienza nella creazione e nella guida di team internazionali in ambienti commerciali complessi.

Affascinata dall’impatto dell’innovazione tecnologica sulla vita umana, Sanja è molto attiva nel mondo startup, come mentore e advisor di incubatori e acceleratori di business. 

Sanja è inoltre impegnata su topic quali diversity and inclusion e gender diversity, in qualità di mentore e relatrice.

Sono sempre stata affascinata dal mondo dell’innovazione digitale.

Dopo diversi anni nel mondo dell’e-commerce ero interessata a vedere l’altra faccia della medaglia, ovvero il mondo dei pagamenti digitali, e sono entrata a fare parte del team di Paypal.

Il mio team era responsabile dello sviluppo della soluzione pagamenti per le piattaforme marketplace.

Era l'inizio del 2018 e l’anno precedente si era creato un buzz enorme con il mondo delle ICO.

Ho iniziato a interessarmi dell’argomento blockchain come tecnologia per risolvere problemi intrinseci dei pagamenti “tradizionali”, studiando i diversi progetti e le soluzioni che iniziavano a nascere sul mercato Europeo.

Di tutte le soluzioni identificate, Utrust è stata quella che piu’ mi ha colpito, per la visione e il team dietro al progetto.

La mia idea inizialmente era quella di sviluppare un team Europeo in PayPal, che collaborasse con soluzioni Blockchain all’avanguardia, in modo da poterle testare e incubare all’interno delle soluzioni di pagamento.

Purtroppo per l’Europa era ancora troppo presto per pensare a soluzioni cosi’ innovative. E cosi’ ho deciso di lasciare la mia posizione in PayPal per entrare in Utrust, e portare un cambiamento radicale nel modo di pagare e ricevere pagamenti a livello internazionale.

Sono Chief Executive Officer di Utrust, mi occupo di presidiare tutte le principali funzioni che impattano l’azienda: Finance, Marketing, Business Development, Sales, Compliance, Product, HR, Customer Service.

Seguo nel day to day le principali decisioni societarie, guidando i relativi team nel raggiungimento dei loro obiettivi, e sono il punto di comunicazione tra il comitato direttivo e il team esecutivo.

In Utrust abbiamo una cultura aziendale incentrata sulla collaborazione, la centralità del cliente e la propensione a trovare sempre soluzioni, nonostante i problemi che possono insorgere nella realtà di una startup in forte crescita.

Questo vuol dire che le mie giornate non sono mai uguali, ci sono sempre nuove sfide da affrontare, nuove tematiche da prendere in considerazione. 

Ci possono essere giornate dove mi occupo interamente della pianificazione strategica di lungo termine.

In altre giornate posso passare ore al telefono con clienti per capire i loro bisogni.

Ogni settimana ho sessioni dedicate con ciascun dipartimento, per discutere l’avanzamento dei lavori ma soprattutto per essere sempre in contatto con il team su qualsiasi necessità.

Non sempre il mio lavoro è di “alto livello strategico”, anzi quasi mai, ed è questo il bello della nostra cultura:) 

In una startup è necessario essere versatili e mettersi a disposizione, quindi alla fine finisco per fare un pò di tutto, una campagna di outbound, una presentazione per un potenziale cliente, un’intervista oppure ridisegnare un processo aziendale.

Quest’anno è molto importante per Utrust per due motivi.

Il primo, è che vediamo una forte crescita in quelli che sono i verticali chiave, ovvero il nostro market fit.

Quando abbiamo lanciato Utrust volevamo subito posizionarci come il sistema di pagamento di default per tutte le tipologie di pagamenti, dai micropagamenti, ai pagamenti di beni di prima necessità, fino ad arrivare a grossi volumi di transazioni.

In questo momento c’è una concentrazione molto ben definita in quelle che sono le categorie che i consumatori preferiscono acquistare con criptovalute. Il profilo del consumatore cripto è un profilo tecnologicamente evoluto, con un potere di acquisto alto.

La sfida principale di quest’anno è rivolgerci in maniera targetizzata a questo profilo di consumatori, riuscendo a rispondere in modo mirato alle loro esigenze.

La seconda sfida di quest’anno è attrarre talenti all’interno della nostra organizzazione, in modo da poter accrescere i team chiave, come prodotto, vendite e customer care.

Il nostro business sta crescendo in fretta, ed è importante espandere il team affinchè nuove persone di talento possano portare nuove competenze e passione per il settore.

A livello personale, quest’anno prenderò la certificazione di ICF certified coach. Il coaching è sempre stata una mia forte passione, e quest’anno sarà un punto di arrivo importante per poter trasformare una passione in un progetto piu’ maturo.

Venendo dal mondo tech posso dire che, nella mia esperienza, trovo una maggiore presenza femminile all’interno del settore Blockchain/crypto, rispetto al settore finanziario tradizionale.

La Blockchain e le criptovalute favoriranno sempre di più l’economia decentralizzata, che si basa esclusivamente sull’offerta e sulla domanda, favorendo anche una riduzione forte del gender e diversity gap.

Ma ovviamente siamo ancora agli inizi e, soprattutto per quello che riguarda il profilo di persone che investono in criptovalute, sebbene vi siano indicazioni di tendenze positive nel colmare il divario di genere, i dati ci dicono che sono ancora poche le donne che si avvicinano al settore: nel 2021, solo il 12% dei trader ETH e il 15% dei trader BTC sono donne.

Estendendo il discorso a livello globale, in molti paesi le donne sono frenate dalla struttura sociale organizzativa che mantiene una larga parte della popolazione femminile in una posizione di svantaggio.

La decentralizzazione e la tecnologia blockchain favoriranno la crescita del Web 3.0, in modo da diminuire il gap in quanto ci consentirà di scambiare valore in modo peer to peer. Questo andrà automaticamente anche a vantaggio delle donne.

Sicuramente bisogna lavorare molto sull’educazione e la promozione delle tematiche blockchain e cripto. Dobbiamo fare in modo che sempre più persone possano avere accesso all’educazione sui nuovi sistemi finanziari in evoluzione.

Solo con la conoscenza possiamo integrare le tecnologie poco conosciute e usarne i benefici, che sono molteplici. 

Inoltre, bisogna evangelizzare l’evidenza che assumere e promuovere donne in posizioni di leadership stimola l’economia in generale e aumenta la produttività aziendale.

Deloitte stima che il 10% del PIL globale sarà costruito su applicazioni Blockchain entro il 2025, si prevede che le criptovalute e la tecnologia Blockchain giocheranno un ruolo fondamentale nel futuro dell’economia globale, con il potenziale di consentire una crescita sociale, inclusiva ed economica che raggiunga segmenti meno serviti dal settore finanziario, molto spesso donne, offrendo così’ un accesso più’ facile ai capitali e ai servizi finanziari.

E’ giunto il momento per le donne di influenzare la crescita di questo settore nelle sue fasi iniziali. Questo significa aumentare la consapevolezza per le donne dei diversi modi in cui l’industria offre opportunità di crescita e sviluppo.

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